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Paolo Anessi

Musicista -Chitarrista - Didatta - Produttore - Autore

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1 - L'armonia e la teoria in pratica. Le triadi, l'armonizzazione della scala maggiore, i gruppi divisionali (per comprendere le prime sostituzioni e le possibilità di ri-armonizzazione), la sostituzione di tritono, le dominanti secondarie, l'introduzione alla dominante secondaria e l'accordo diminuito, per cominciare a comprendere il tonale diatonico riferito alla scala maggiore.

 

2 - Gli accordi. Un sistema per comprendere e memorizzare gli accordi sul primo set (corde 4 3 2 1) appartenenti alle sette famiglie (Maj7, 7, m7, m7/b5, 7dim, mMaj7, Maj7/#5). Le diteggiature per i relativi rivolti e la trasposizione del cantino al basso per applicare il tutto nel walkingbass. Studio di approfondimento sul set centrale (corde 5 4 3 2).

 

3 - Gli arpeggi. Le diteggiature degli arpeggi secondo la teoria del CAGED per interpolare accordi, arpeggi e scale. Consigli sulla frammentazione ritmica in duine, terzine e quartine. Un sistema per ricavare gli arpeggi minori e consigli per studiare e utilizzare gli arpeggi in generale.

 

4 - Le scale. Lo studio della scala maggiore è di fondamentale importanza per comprendere come iniziare a muoversi sulle progressioni degli standard jazz. 
 

Consigli per lo studio e la frammentazione ritmica delle scale, secondo la teoria del CAGED, per assimilare l'interpolazione di scale, accordi e arpeggi.

 

5 - L'accompagnamento. I principali ritmi, con l'accompagnamento in due movimenti per la parte A e quello in quattro per la parte B degli standard. Suggerimenti sul ritmo, su come studiare a metronomo e su come intraprendere la frammentazione e l'improvvisazione ritmica.

 

6 - L'improvvisazione. Gli spunti fondamentali per muovere i primi passi nell'improvvisazione consapevole. Scale, arpeggi e conoscenza del tema sono le colonne portanti di un'improvvisazione solida e non casuale!

 

7 - Il repertorio. Una guida per comprendere quanto sia fondamentale conoscere gli standard dell'era swing, brani che hanno fatto storia reinterpretati nella tradizione jazz. Conoscere e costituire il repertorio sarà il vero patrimonio del chitarrista jazz.

 

8 - La strumentazione. ​Una carrellata sulla strumentazione che utilizzo, con le spiegazioni per cui sono arrivato nel tempo a costruire il mio jazz tone.